
Al posto del “rivoluzionario” formato XML, per la conservazione delle fatture elettroniche veicolate tramite il Sistema di Interscambio si potrà adottare il più “tradizionale” formato Pdf, sempre che il contenuto sia identico. È uno degli ultimi chiarimenti, in chiave pro-contribuente, forniti dall’Agenzia delle Entrate. Tra le altre questioni affrontate, anche il comportamento da adottare in caso di scarto del documento e la possibilità di evitare la comunicazione periodica trasmettendo le fatture verso i soggetti esteri tramite il Sistema di Interscambio.
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